Chi siamo

Il Circolo Cubo è una Associazione di Promozione sociale (APS) senza scopo di lucro.

Il Consiglio Direttivo coordina le attività del circolo. La struttura si articola poi in sezioni a seconda delle iniziative.

L'attuale Consiglio Direttivo è stato eletto il giorno 28 ottobre 2021 ed è composto dai seguenti membri:

PRESIDENTE: Rocco Mazzeo
VICE PRESIDENTE: Francesco Cattaneo
SEGRETARIA: Paola Motetti
TESORIERA: Franca Pili

CONSIGLIERI:

Gabriella BerardiFrancesca Montuschi
Lara De LenaMario Pontieri
 

Mauro Querzè

 

La nostra storia

"Dal 1978 .... ! Il nostro Circolo, superato il giro di boa dei quarant'anni, prosegue il proprio cammino."

Possiamo ricordarne alcune tappe che aiutano a cogliere il ruolo di una associazione come la nostra che vide la luce al termine degli anni settanta e che si è guadagnata, in questo arco di tempo, la simpatia, l'affetto, la stima di tanti, tantissimi colleghi.

Nato come "spaccio", quale primo strumento di collaborazione fra dipendenti dell'università, si propose l'obiettivo di diventare un concreto punto di riferimento organizzativo e promozionale per tutte quelle attività ricreative, sportive e culturali che avvicinarono, tramite comuni passioni, tanti colleghi del nostro Ateneo.

Il tutto era animato da entusiasmo volontaristico, da spirito di solidarietà, dalla convinzione di poter rendere un servizio utile ai colleghi e suscettibile, ove meritato, del sostegno e della collaborazione dell'Ateneo.

Redatto e registrato uno statuto, ottenuta una piccolissima sede in via Zanolini e un piccolo bar in via Zamboni 25, i pionieri, alcuni dei quali ancora sulla breccia, si rimboccarono le maniche.

Furono anni, i primi, in cui ci si affidò ad una pluralità di iniziative, spesso occasionali, ma che costituirono il collante delle future sezioni organizzate.

Si profusero energie ed entusiasmo per organizzare o partecipare a manifestazioni sportive e culturali, aggregando appassionati di calcio, tennis, sci, bicicletta, basket, pallavolo ... ma anche di musica, fotografia, pittura.

L'informazione girava sui volantini (chi non ricorda il vecchio e glorioso ciclostile?) e, in parte, sull' altrettanto glorioso "Bollettino" dell'Università.

Ma le radici attecchirono e, alla fine degli anni ottanta, quando si celebrava il IX Centenario del nostro Ateneo, il Circolo si presentava come una struttura di servizio di sicuro affidamento per i colleghi e anche per l'Amministrazione con la quale si realizzò una prima convenzione.

Dal febbraio 1989, grazie alla collaborazione della Clueb (la cooperativa libraria universitaria), il Circolo si dotò di un proprio strumento di informazione: "Il Cubo", che, mensilmente, cominciò ad arrivare sul tavolo di tutti.

Da quei primi numeri, di poche pagine, alla versione attuale, la vita del Circolo è ampiamente documentata.

Sfogliando quelle pagine, e sono ormai migliaia, si aggroviglia un turbinio di ricordi che sarebbe qui impossibile ripercorrere analiticamente.

Come non ricordare comunque: in ambito sportivo, fra le tante iniziative, la organizzazione del primo campionato nazionale di sci, che ancora si tiene ogni anno alla fine di gennaio, l'affermarsi della rappresentativa di tennis, maschile e femminile, pluridecorata in campo nazionale, la partecipazione ai campionati nazionali di calcio, ai cicloraduni nazionali, alle manifestazioni provinciali di pallavolo e le infinite manifestazioni amatoriali interne; la promozione dei viaggi che toccheranno, col tempo, quasi tutti i continenti o le numerose escursioni del Trekking che sta al confine fra sport e turismo culturale.

Il nostro impegno si è comunque manifestato nei settori della musica, delle arti figurative, del teatro, privilegiando i momenti sociali, favorendo gli esordi giovanili senza dimenticare i grandi interpreti, con risultati che hanno superato le più rosee aspettative. La nostra scelta, fin dall'inizio, è caduta su quelle attività che, con pari dignità culturale, si legassero al tempo libero: la musica, la fotografia, la pittura, il teatro ... privilegiando i momenti sociali.

Non è mancato neppure l'impegno col mondo teatrale sia in campo musicale sia in quello della prosa tramite i nostri abbonamenti ai principali teatri cittadini.

Solidarietà e spirito di servizio dunque a sostegno della volontà propositiva che ci ha consentito di siglare accordi con l'Amministrazione universitaria, col CUS Bologna, di essere partecipi e protagonisti dell'evoluzione organizzativa nazionale dei circoli universitari riuniti in associazione (ANCIU).