Il Cinema Modernissimo aprirà il 21 novembre 2023, lo ha battezzato il regista Martin Scorsese
Aprirà il prossimo 21 novembre il Cinema Modernissimo di Piazza Re Enzo, nel cuore del centro storico di Bologna. Lo annunciano in una nota, il Comune, la Fondazione Cineteca e Confindustria Emilia Area Centro. Dopo un lungo cantiere che ha portato all’inaugurazione a febbraio 2022 degli spazi interrati dedicati alle mostre, fra circa tre mesi sarà la volta della grande sala storica, risalente ai primi del Novecento, situata sotto il livello stradale, fra le fondamenta di Palazzo Ronzani, adiacente a Piazza Maggiore.
La sala da progetto ospiterà circa 370 posti e sarà restituita alla città dopo la chiusura nel 2007 dell’allora cinema Arcobaleno. Quella dell’apertura è «una data attesa dai cittadini bolognesi e dai tanti cinefili internazionali che in questi anni hanno seguito con passione lo sviluppo di un cantiere che restituirà il Cinema Modernissimo alla sua bellezza primo-novecentesca», ha spiegato in un nota la Cineteca. Tra i cinefili internazionali, è stato Martin Scorsese a tenere a battesimo il Cinema Modernissimo, partecipando a una visita e a una breve proiezione per lui realizzata, in occasione del suo incontro pubblico a Bologna lo scorso giugno per lanciare la grande retrospettiva che la Cineteca ha dedicato alla sua monumentale filmografia e che proseguirà al Cinema Lumière dal 17 settembre.
«Scorsese – spiegano la Cineteca e il Comune – ha potuto ammirare una sala cinematografica che diventerà, dal prossimo autunno, una perla nel cuore di Bologna per tutta la città e per tutti coloro che amano il Cinema»
Agli inizi del Novecento la corsa verso il progresso trasforma i centri storici: anche Bologna cambia il suo assetto urbanistico. In questo processo di rinnovamento, dove un tempo sorgeva il medievale Palazzo Lambertini si gettano le fondamenta di Palazzo Ronzani: un edificio polifunzionale il primo in cemento armato, nato dal progetto dell’ingegner Pontoni, che ospita un teatro sotterraneo, successivamente riconvertito in sala cinematografica. Pur con vari rimaneggiamenti, la sala rimarrà in attività fino al 2007, quando aveva il nome di Cinema Arcobaleno.
Il progetto per far rinascere la storica sala cinematografica in Piazza Maggiore nasce dal protocollo d’intesa tra il Comune di Bologna, la Fondazione Cineteca di Bologna ed Emmegi Cinema (società proprietaria della sala), con la collaborazione di Confindustria Emilia Area Centro, e ha ricevuto in questi anni il sostegno di: Comune di Bologna, Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna, Gruppo Hera, Pelliconi, Gaumont, Pathè, Fondazione Golinelli, Gd, Ima, Bonfiglioli, Marchesini, Marposs, Lamborghini, Unicredit, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Lloyds Farmacia, Mare Termale Bolognese, Bper:, Ibc Movie, Furla, Nute Partecipazioni, Brunelleschi, NoemaLife, Ottica Garagnani.
