Nasce una nuova rubrica del CUBo: i³ (Interviste al CUBo)

 i³

La pandemia ci ha costretti ad affrontare tematiche che, solo qualche anno fa, sarebbero state inimmaginabili. Lo scenario, che si è profilato in seguito al diffondersi del virus, ci impone di ripensare profondamente le logiche politiche, sociali e di governo, non solo nel contesto del nostro Paese. A fronte di un debito pubblico in partenza insostenibile e con poche o nessuna possibilità di essere governato, proprio perché affrontato con logiche conservatrici e anacronistiche (provenienti da ogni parte dell’arco parlamentare), ci troviamo ad avere bisogno della solidarietà europea che, a tratti, sembriamo pretendere e non chiedere. Abbiamo coniato il termine “Paesi frugali”, che suona ironico, per non prendere troppo sul serio la gratitudine che spetta a quei Paesi che, avendo i conti in ordine, sono nelle condizioni di aiutarci. E siamo molto perplessi ad accettare condizioni da parte di chi ci aiuta. Questo mette in luce in modo assai chiaro quelli che sono i driver di ragionamento dei rappresentanti del Popolo italiano: le risorse devono essere date, ma non necessitano di giustificazione. In altre parole si deve parlare di finanziamenti a fondo perduto (semplicemente perché spesso i danari vengono dissipati in mille rivoli e, quindi, fa comodo non dover rendicontare) e non di investimenti. Invece i Paesi frugali sono abituati ad investire e non a sperperare.

Tutto ciò porta, inevitabilmente, ad uno schema nel quale chi ha più visibilità mediatica, più è legittimato ad esprimere opinioni e, più queste opinioni vengono espresse, più pretendono di avvicinarsi alla verità. Da qui l’impero delle fake news, come prodotto inevitabile di sovraesposizione mediatica, incompetenza e, spesso, malafede. Chi ne fa le spese è la competenza basata sul duro lavoro quotidiano che la precorre.

Ma cosa c’entra tutto ciò con questa nuova rubrica? È semplice: una eccellente giornalista intervisterà persone competenti in vari settori strategici per l’esistenza dignitosa di una società civile. E ad ognuno chiederà il suo. Per competenza.

È una goccia nel mare, ma una goccia pulita, che, nel suo piccolo, ha l’ambizione di rendere un po’ più pulito il mare.

Alessandra Ricciardi, giornalista parlamentare, caposervizio del quotidiano Italia Oggi (al cui direttore, Pierluigi Magnaschi, vanno i nostri ringraziamenti), responsabile del settimanale Scuola e Università, ci aiuterà ad iniziare questo percorso firmando queste prime due interviste, rispettivamente al Magnifico Rettore della più antica Università del mondo, Professore Francesco Ubertini, e al Dottore Carlo Nordio, già Magistrato ed oggi saggista ed editorialista.

Il primo per la Cultura, il secondo per la Giustizia. Perché senza Cultura e senza Giustizia non si va da nessuna parte.

Auspichiamo che altre firme di giornali nazionali possano aggiungersi a breve per arricchire il contributo di idee e di riflessioni a disposizione dei nostri lettori.

Intanto, buona lettura.

Cesare Saccani

Cesare Saccani

Cesare Saccani

Presidente CUBo

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