Podismo, 5 coppe per la squadra CUBo al campionato nazionale
Diverse centinaia di atleti dipendenti universitari hanno gareggiato, vestendo le maglie dei rispettivi atenei, a Firenze, in occasione del 33° campionato universitario di podismo. Guadagnano la coppa per CUBo-Unibo: Lorenzo Miani, Matteo Franca e Paolo De Angelis per le categorie maschili. Francesca Montuschi e Alessandra Zambonelli per le categorie femminili.
Su ventitre atenei partecipanti, la delegazione dell’Università di Bologna, organizzata dal Circolo CUBo, conquista il quinto posto assoluto al Campionato nazionale di podismo promosso dall’Anciu (Associazione Nazionale dei Circoli Italiani Universitari), svoltosi il 2 ottobre scorso. A vincere la coppa Athenaeum, rispettando le previsioni della vigilia, l’Università di Firenze, sede di questa edizione di gare.
La squadra dell’Università di Bologna, con i colori del Circolo CUBo, guadagna così ben sei posizioni rispetto alla edizione del 2019 a Pescara. Al gruppo storico, capitanato dalla scrivente e da Paolo De Angelis, composto da dottorandi, docenti, personale amministrativo, si sono aggiunte quest’anno le buone gambe di Lorenzo Miani, Luca Biondani, Alberto Ghinassi, Lorenzo Masiero, Matteo Franca, Calogero Monaco, Francesco Scalone, favorendo un miglior piazzamento nella classifica generale degli Atenei. La delegazione di atleti dell’Alma Mater ha chiuso le gare portando a casa tre coppe nella categoria maschile (Lorenzo Miani, Matteo Franca, Paolo de Angelis) e due nella categoria femminile (una conquistata da chi vi scrive e l’altra da Alessandra Zambonelli).
Un risultato più che buono, quindi, anche in considerazione di alcune defezioni per infortuni e rinunce dell’ultimo momento, che lascia spazio a margini di crescita per una squadra molto affiatata come gruppo, ma che può certamente ancora migliorare in termini di prestazioni individuali e rafforzarsi come collettivo nel suo complesso.
Al colpo dello starter, nella persona del presidente Anciu, Giuseppe La Sala, hanno preso il via la gara femminile, sulla distanza di 5,6 chilometri, e quella maschile, sulla distanza di 10,4 chilometri.
Il tracciato, all’interno dell’area del Polo scientifico tecnologico di Sesto Fiorentino, è stato composto da passaggi veloci su tartan e strada, alternati da lunghi sterrati erbosi e stretti cambi di direzione che hanno obbligato i partecipanti ad un supplemento di concentrazione per mantenere il giusto passo.
Per gli atleti di lungo corso, ma non solo, è stato molto affascinante ritrovare il profumo del tartan alla partenza e all’arrivo, sentire sotto i piedi la elasticità e reattività della superficie propria delle gare di velocità per antonomasia.
Al termine delle gare tanti i saluti affettuosi, gli abbracci festosi, i commenti, le sorprese sui risultati, perché lo sport, in particolare il podismo, rappresenta una formidabile occasione per testarsi e confrontarsi, conoscere i propri limiti e capacità, provare a superarli o migliorarle con ragionevolezza; due le misure di valutazione: il tempo e il piazzamento, che per uno sportivo di qualità sono da considerarsi in coppia. Appuntamento, quindi, alla prossima edizione, alla ricerca di conferme o di riscatto da parte dei singoli atleti; come squadra, il prossimo obiettivo sarà quello di salire sul podio.
Foto copertina; gli atleti CUBo qualificatisi al quinto posto assoluto tra 23 atenei partecipanti