Tornano le visite ai canali in secca del vecchio porto

Come ogni anno, a Bologna torna la possibilità di visitare, per un periodo limitato, il canale di Reno in secca. Con una novità in più, un nuovo tour alla scoperta dell’ex Porto di Bologna che dà l’opportunità di vedere quello che resta della struttura demolita quasi completamente nel 1934.

Dopo aver esplorato la parte a cielo aperto in cui è ancora visibile la Salara (ora sede Arcigay), l’antico magazzino dei Sali e dei grani, si potrà entrare nel Canale Cavaticcio sotterraneo dove riappariranno gli antichi attracchi per le imbarcazioni e l’antico Ponte del Ranuzzino. Canali di Bologna, infatti, come d’abitudine per circa due settimane, interromperà l’alimentazione dei canali cittadini per poter avviare i lavori di manutenzione e garantire la piena operatività del reticolo artificiale. E, appunto, con la cosiddetta secca arrivano anche le visite guidate: dal 12 al 22 ottobre le visite saranno dedicate al Canale di Reno, dal 26 ottobre all’1 novembre alla parte sotterranea dell’ex Porto.

Canale di Reno tra la Grada e via San Felice.
Canale di Reno tra la Grada e via San Felice.

Ingresso: 15 euro adulti, 7 euro ridotto per minori dagli 11 ai 13 anni. E’ vietato l’accesso ai minori di 11 anni. Le visite guidate hanno come finalità la raccolta di fondi per sostenere progetti speciali di valorizzazione del reticolo dei canali di Bologna.

Per prenotare: https://prenota.canalidibologna.it

In copertina Il Canale di Reno visto dal ponte della Carità, ponte che permetteva a via San Felice di attraversare il canale stesso. In fondo si vede l’opificio della Grada, tuttora esistente. A sinistra si intravede la struttura dei Bagni del Reno (uno stabilimento balneare cittadino). Al centro i lavatoi e le lavandaie al lavoro (fonte:https://www.originebologna.com/immagini/canale-di-reno-delle-moline-cavaticcio-e-navile/)

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