Una vita per il lavoro: Giuseppe Verzocchi e la sua galleria di dipinti

Il Circolo organizza visite di gruppo alla Collezione Verzocchi a Palazzo Romagnoli a Forlì accompagnati da Serena Togni, storica dell’arte e operatrice didattica

 

Ingresso 3 euro da pagare in loco

Massimo 25 persone

Prenotazione obbligatoria

Ritrovo, con mezzi propri davanti all’ingresso del Palazzo

 

Situato nel cuore della città vecchia, a pochi passi dai Musei San Domenico, Palazzo Romagnoli ospita al piano terra la straordinaria Collezione Verzocchi, presentata per la prima volta in contemporanea alla Biennale di Venezia nel 1950 e donata al Comune di Forlì nel 1961.

Giuseppe Verzocchi (Roma 1887 – Milano 1970) è stato un imprenditore industriale impegnato nel commercio e nella produzione di materiale edili che, trascinato da una appassionata volontà di raccontare il lavoro attraverso l’arte, chiese e ottenne, tra il 1949 e il 1950, l’adesione di oltre settanta pittori italiani alla realizzazione di un dipinto che trattasse il tema del lavoro. Agli artisti venne chiesto di realizzare un dipinto che rispondesse a coordinate precise: il tema (il lavoro), il formato, (cm 70×90) e l’inserimento nel dipinto dell’immagine di un mattone refrattario con l’iscrizione ‘V&D’, sigla dei soci dell’azienda, Giuseppe Verzocchi e Ottavio Vittorio De Romano. Tra i pittori che accettarono – e che ora appartengono a questa collezione unica nel suo genere – troviamo De Chirico, Guttuso, Vedova e Sironi.

 

(Immagine in apertura: Fortunato Depero, Tornio e telaio, 1949, courtesy @ PAT Patrimonio Culturale dell’Emilia Romagna https://bbcc.ibc.regione.emilia-romagna.it/)

 

Iniziativa realizzata con il contributo dell’Università di Bologna

 

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